LA CASA DEI
CAVALIERI DI MALTA
La
Casa dei Templari o dei Cavalieri di Malta è il più
bell’esempio di casa-torre medioevale ubicato in via Leonese, nel
centro antico
di Bitetto.
Sorta tra la fine del XIII e l’inizio XIV secolo, la sua denominazione,
non
supportata da documenti e riferimenti storici, contribuisce a renderla
sicuramente una delle fabbriche più misteriose e affascinanti nella
storia di
questa città.
Essa si sviluppa su tre piani, intorno ad una corte interna, con due
fronti
disposti ad angolo retto e prospicienti la strada. Il paramento murario
dell’intero edificio è costituito da filari irregolari di pietra
sbozzata,
mentre gli stipiti delle porte e delle finestre e i conci d’angolo sono
perfettamente squadrati.
Molto interessanti sono le finestre del primo piano con architravi in
pietra
scalpellata a motivi geometrici, mentre di notevole pregio risultano le
due
bifore che si aprono all’ultimo piano. Una di queste si differenzia per
l’archivolto ad ogiva che sottende due archetti trilobati e una lunetta
traforata a losanga.
L’edificio, nel tempo, ha avuto diverse destinazioni ed ha subito numerose trasformazioni e aggiunte, come per esempio il profferlo che porta al primo piano e che invade parte della sede stradale.
Nel ‘600 il palazzo apparteneva alla famiglia De Nicolò, come si evince
dall’impresa araldica collocata sulla porta principale del prospetto
orientale,
mentre l’epigrafe posizionata sotto lo stemma che riporta queste parole
“Intrent securi qui
querunt vivere puri – 1610”, sembra attestare la presenza
di alcuni religiosi del Seminario di Conza che vi rimasero fino al 1648.